Rientriamo da una passeggiata rilassante. Inizio a togliermi la giacca e mi abbasso per togliere il collarino al mio cane. Ma dove è finito? A ecco che ricompare, ma con un pupazzo a forma di gatto in bocca. Me lo ritrovo così di fronte a me scodinzolante in posizione di inchino che mi invita al gioco.
Sfogliando il vocabolario troviamo la definizione di gioco: Qualsiasi attività a cui si dedicano adulti o bambini a scopo di svago, anche per esercitare il corpo o la mente.
Nell'ambito canino, un'altro modo di vedere il gioco è definirlo come una "palestra comportamentale" in cui l’animale può affinare certi moduli comportamentali, sviluppare i muscoli e migliorare le capacità di percezione in generale.
I diversi tipi di gioco sono: sociale, fine a se stesso e simulato. In queste tre tipologie di gioco si simulano tattiche gerarchiche e manovre difensive.
Per quanto riguarda il gioco tra cane e proprietario, si presenta come un’attività divertente ed importante da svolgere, infatti riveste una valenza sociale e lo aiuta ad interagire con il proprietario e migliorare l’intesa. Attraverso il gioco il cane impara a valutare le proprie capacità e i propri limiti e a rapportarsi nel modo corretto con gli umani e con i suoi simili. E' quasi scontato dire che il gioco aiuta la relazione e ad aumentare l'affinità tra cane e proprietario.
Quando andiamo a giocare con il nostro cane, ci siamo mai chiesti se lo stiamo facendo nella maniera corretta? se ci sono delle regole o dei consigli per non rischiare di commettere errori? Gli errori a cosa porterebbero?
E' difficile che normalmente ci poniamo queste domande perché ci sembra facile e naturale giocare con il nostro peloso. Invece alcuni errori portano il nostro cane a fraintendere certi nostri movimenti, a perdere la propria autostima, a scontrarsi con noi per contendere un gioco, a sviluppare possessività etc.
Sono principalmente due i gruppi in cui si possono raggruppare le tipologie di gioco: lancio e riporto, tira e molla. Vediamoli insieme!
LANCIO DELLA PALLINA: UNA SEMPLICE QUESTIONE DI SCAMBIO.
Scegliamo due palline di ugual dimensione e colore. Attiviamo il cane che sia contento di iniziare a giocare con noi.
Teniamo le due palline in mano in vista del cane e iniziamo a lanciargli una pallina.
Quando il cane la raggiunge e la prende richiamiamolo subito (vedi articolo sul richiamo QUI) per farlo avvicinare a noi.
Gli facciamo vedere subito la pallina che abbiamo in mano e lo facciamo interessare.
Appena lascia quella che ha riportato, gli lanciamo quella che abbiamo in mano e che desidera.
Il gioco con la pallina aiuta nell'allenamento fisico del cane che si ritrova a fare scatti e cambi di direzione ma è soprattutto propedeutico al richiamo e al riportarci un oggetto. Il cane impara a venire da noi e non a scappare e farsi rincorrere.
Errori frequenti del proprietario: non andate a sfilare la pallina di bocca del cane quando ve la riporta, sopratutto se ce l'ha ben salda; non corretegli incontro se non ve la lascia davanti.
Nel caso il cane compia un'azione sbagliata?
Errori più comuni del cane:
- APPENA PRENDE LA PALLINA IN BOCCA LA LASCIA SUBITO. Quando succede questo, molto probabilmente abbiamo sbagliato noi. Ebbene si, quando il cane la prende in bocca dopo averla rincorsa aspettiamo di mostrargli quella che abbiamo in mano, ma richiamiamolo e appena ci è vicino gliela facciamo vedere per interessarlo;
- SEGUE LA PALLINA, SENZA PRENDERLA PERCHE' SI DISTRAE: facciamo giocare il nostro cane quando è attivo e motivato, in un ambiente senza troppe distrazioni alle quali magari non è tanto abituato. Inoltre non facciamo lanci troppo lunghi che lo portano a stancarsi subito.
TIRO ALLA FUNE: PAROLA D'ORDINE CONDIVISIONE.
Procuriamoci ad esempio una treccia, magari realizzata proprio da noi con pezzi di pile e coperte. Iniziamo a muoverla a terra come fosse un serpente, in modo tale da stimolare l'istinto predatorio del cane.
Non appena il cane si attiva e si incuriosisce diamogli modo di afferrare con la bocca la treccia.
Quando sentiamo che ce l'ha ben salda divertiamoci a fare una specie di ballo con il nostro cane: diamogli lunghezza della treccia e poi andiamo a portarla a noi, e alterniamo questo gioco di tiro alla fune (un pò io e un pò te) senza sfilargliela dalla bocca.
Appena sentiamo che il nostro cane si diverte concediamogli tutto il gioco lasciandoglielo. A questo punto allontaniamoci e richiamiamolo a noi.
Dobbiamo fare in modo che il cane torni da noi con il gioco in bocca per ricreare quell'intenso momento di condivisione in cui mordendo si sentiva appagato. Ricominciate cosi la vostra danza.
Errori frequenti del proprietario: quando il cane la cerca e desidera morderla, non fategliela desiderare togliendogliela dalla vista e facendo scatti senza fargliela prendere; non corretegli incontro se non ve la porta ma andategli vicino con calma per prendere un'estremità per giocare in quel esatto punto con lui in modo di ricominciare la condivisione; quando andate da lui per invitarlo ancora al gioco, non toglietegli la treccia dalla bocca.
Errori più comuni del cane:
- NON RIPORTA IL GIOCO: questa è una delle situazioni più comuni, senza renderci conto lo abbiamo portato noi a questa azione correndogli incontro e rincorrendolo finchè aveva il gioco in bocca. Andando incontro al cane porta il pet a scappare per farsi rincorrere senza riuscire ad insegnarli la condivisione del gioco. In questo caso per portare il cane a giocare correttamente dobbiamo, come detto sopra, richiamarlo a noi spostandoci velocemente dalla parte opposta rispetto al cane e abbassarci per dargli chiaramente il segnale di venirci vicino. Come richiamare il cane a noi è spiegato nell'articolo sul richiamo cliccando QUI;
- MORDE IL GIOCO, MA LO LASCIA SUBITO DISTRAENDOSI: attenzione a non fargli desiderare troppo il gioco davanti al suo muso senza farlo mordere, super sconsigliato. Il cane perde interesse e si distrae subito. Nel caso lo mordesse per poi rinunciare al gioco, attenzione perché sarà capitato di sfilargli il gioco improvvisamente dalla bocca facendogli perdere il morso e quindi la motivazione.
Ogni gioco che decidiamo di fare con il nostro cane deve avere sempre l'obbiettivo di condivisione e rilassatezza. Il peloso deve aver voglia di starci vicino e di raggiungerci per condividere con noi una sana attività, in questo caso di gioco.
Dott.ssa Sara Gallo
Educatore Cinofilo - Istruttore Dog Dance
Presidente Borgo Cinofilo Mikamale ASD - Scuola di Educazione del Cane
Facebook: Borgo Cinofilo Mikamale ASD
Web: www.borgocinofilo.it