Tra gli alimenti “umani” ci sono molti prodotti che andrebbero il più possibile evitati per i nostri cani.

Anche se in passato i cani venivano nutriti quasi esclusivamente con gli avanzi della nostra tavola, ai giorni nostri con studi fatti da molti veterinari si è scoperto che non tutti gli alimenti fanno bene ai cani.

In questo articolo abbiamo suddivisi i principali in tre categorie “pericolosi”, “sconsigliati” e “okkio alla quantità”.

Andiamo a scoprire insieme quali sono.

ALIMENTI PERICOLOSI PER I CANI:

Sono alimenti che vanno assolutamente evitati

Alcol: I cani non hanno gli enzimi adatti per metabolizzare l’alcol contenuto ad esempio nel vino e questo potrebbe provocare vomito, diarrea, scompensi del sistema nervoso centrale, difficoltà respiratorie, tremori, e nei casi più gravi il coma o addirittura la morte dell’animale per collasso respiratorio.

Avocado: Foglie, semi e frutto dell’avocado contengono un principio conosciuto come persin in grado di causare problemi digestivi negli animali domestici. Non offrite al vostro cane avocado o salsa guacamole, così da evitare ogni rischio. L'avocado potrebbe causare problemi a livello dello stomaco.

Cioccolato e Cacao: sono molto pericolosi per i cani e possono risultare velenosi perché contengono teobromina, il cioccolato fondente è il più rischioso, poiché ne presenta una percentuale elevata. Questa sostanza, nei cani, può provocare sete eccessiva, battito cardiaco irregolare, tremori e addirittura la morte nei casi più gravi. Ne bastano 50 grammi per intossicare un cane di piccola taglia.

Foglie di Rabarbaro: In grandi quantità possono  causare convulsioni, coma e –  in casi estremi – morte.

Luppolo: Può causare difficoltà respiratorie, aumento della frequenza cardiaca, temperatura elevata, convulsioni e morte.

Noci, Semi e Noccioli: Le noci comuni e i noccioli possono causare ostruzioni intestinali nei cani, più che altro perché spesso le ingoiano intere, le noci ammuffite però possono essere tossiche e causare convulsioni. Le noci di Macadamia invece sono proprio tossiche per il cane.
I sintomi da intossicazione possono essere: debolezza, soprattutto a carico degli arti posteriori, depressione, vomito, tremori, febbre, dolori addominali, e pallore delle mucose, problemi neurologici (come paralisi temporanea e incapacità a stare in piedi). Possono essere tossiche anche a basse dosi (4-5 noci per un cane di 10 kg)
Tra i semi sono tossici i semi della mela e i noccioli di ciliegia, pesca, albicocca e prugna:  attenzione, perché contengono cianuro e possono  portare fino al coma se ingeriti in grandi quantità.

Uva e Uvetta Sultanina:Uva e uvetta possono sembrare degli alimenti completamente innocui per i nostri cani, ma a quanto pare non è davvero così. Alcuni cani le mangiano volentieri, ma purtroppo potrebbero rappresentare un fattore di rischio per la loro salute. Nei cani uva e uvetta causerebbero infatti anemia, letargia, depressione, vomito e danni renali: ancora non si sa quale sia l’elemento responsabile, ma sono assolutamente da evitare perché l’insufficienza renale porta quasi sempre alla morte del cane. Contengono anche molti zuccheri che non sono certo salutari per il cane.

ALIMENTI SCONSIGLIATI PER I CANI:

Sono alimenti che sarebbe meglio evitare

Ossa cotte: specie le ossa lunghe di piccoli animali come pollo e coniglio: sono possibili cause di perforazioni gastriche o  intestinali. Quelle crude no (tant’è che entrano in dosi massicce nella dieta BARF, oggi molto seguita), perché sono elastiche: ma quelle cotte tendono a  spezzettarsi in parti appuntite e pericolosissime;

Zucchero: Lo zucchero può essere dannoso per la salute dei cani perché i nostri amici non digeriscono allo stesso modo tutti gli zuccheri, glucosio e saccarosio (lo zucchero comune) vengono metabolizzati senza problemi, ma il loro eccesso è pericoloso perché può causare alcune malattie come il diabete mellito.
Il lattosio per esempio non viene digerito bene dal cane.
Invece lo xilitolo contenuto nei dolci senza zucchero e assolutamente innocuo per l’uomo, è tossico per il cane perché può causare un’ ipoglicemia (abbassamento dei livelli di glucosio nel sangue) che può causare danni al fegato anche gravi .

Sale: Il sale, specialmente se somministrato in dosi eccessive non fa bene ai cani, bisogna stare attentissimi al sale soprattutto con i cani che soffrono di  problemi cardiocircolatori (il minor consumo di sale diminuisce il volume del sangue e quindi facilita il lavoro del cuore).

OKKIO ALLA QUANTITA’

Alimenti che possono provocare problemi se somministrati in grande quantità

Solanacee (patate, pomodori, melanzane): In grande quantità possono provocare un’eccessiva  fermentazione.
La patata contiene inoltre una tossina, la solanina, che il cane non è in grado di metabolizzare e che quindi può procurare disturbi della digestione,  tachicardia, tremori e affanno. La solanina è però presente in grandi quantità soprattutto nelle patate crude, oltre che nelle foglie, nei germogli e nella buccia. La patata sbucciata e cotta è innocua per il cane, tanto che viene normalmente utilizzata come componente di mangimi industriali, addirittura per quelli specifici per intolleranze e allergie.
Anche pomodori e melanzane contengono solanina, però in misura minore rispetto alla patata. Più sono maturi, meno solanina contengono: inoltre la cottura contribuisce ad inattivare gli eventuali residui.

Cipolle e Cavoli: Questi alimenti contengono disolfuro di n-propile,  che in grandi quantità provoca anemie anche gravi. La cipolla è quella a maggior rischio, anche se i danni si possono verificare solo se viene somministrata a lungo e in dosi piuttosto elevate

Noce Moscata: Grandi dosi  di noce moscata possono provocare convulsioni, tremori, problemi al sistema nervoso centrale e persino la morte.

Nel caso di dubbi sul tipo di alimentazione che state somministrando al vostro cane il parere di un veterinario potrà esservi davvero utile e consigliarvi al meglio anche per donare a fido quel benessere che tutti cerchiamo.